“Come una piccola lampadina non può sopportare un voltaggio troppo alto, così i tuoi nervi non sono ancora pronti a ricevere la corrente cosmica. Se ti dessi in questo momento l’estasi infinita, arderesti come se avessi ogni cellula del tuo corpo in fiamme.”             tratto da “Autobiografia di uno Yogi” Il corpo sta integrando frequenze sempre più elevate e raffinate. Sempre più luce tocca ogni nostra cellula. Le corde interiori
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È impossibile comprendere “l’intera opera”, siamo infatti sempre di fronte alla vastità della vita: come possiamo giudicarla da un solo episodio? …In un villaggio viveva un vecchio, molto povero, ma di cui perfino i re erano invidiosi, perché possedeva un bellissimo cavallo bianco, quale mai si era visto: primeggiava in forza, bellezza e maestosità. Ripetutamente diversi re gli avevano offerto una fortuna, ma il vecchio diceva sempre: “Per me, questo non è un cavallo; è
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È da così tanto tempo, troppo tempo, che questo pianeta subisce la nostra negatività in tutte le sue derivazioni e deviazioni. Pensieri negativi, emozioni negative, azioni negative, praticamente un immenso fiume di negatività che riversiamo continuamente in ogni angolo, crepa, fessura di questo nostro speciale pianeta. Ma per quanto sopporterà ancora tutto questo? Non lo so; so solo che é da troppo tempo che sopporta, e Lei, URANTIA, un ESSERE vivente con una elevata coscienza
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La creatività non è un punto di arrivo, ma un divenire. Divenire è mutamento, movimento, è lo scorrere senza fine della realtà, nel suo perenne nascere, fiorire e morire. È un percorso dinamico composto di molte partenze, accelerazioni, poi rallentamenti, fermate e ripartenze. Il tutto ha inizio da un’idea, un’intuizione, che scende dall’alto, da una dimensione spirituale (divenire infatti deriva dal latino devenire che significa venir giù), e che necessità di una maturazione, di una
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Arriva il momento di lasciare, perché arriva il momento di andare.  È innato nella rondine, é un lampo, una richiesta profonda, un bisogno esistenziale. È la luce ad indicare il momento. Non importa quanto lungo sarà il viaggio o quanto sarà difficile. L’unica cosa certa é che deve essere fatto. La migrazione é necessaria. Lascerà così un continente per andare lontano in una nuova terra attraversando molte difficoltà. Anche la nostra vita richiede migrazioni. Sono
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Se si versa troppa acqua su un terreno inaridito dopo una siccità, l’acqua finirà per essere sprecata, andando subito a finire in profonde crepe. Altre piante possono invece essere improvvisamente sommerse e non riuscire ad assimilare tutta quell’acqua. Questo significa: NON INONDIAMO LA NOSTRA MENTE CON TROPPE COSE TUTTE IN UNA VOLTA, perché non saremo in grado di assimilarle. Cerchiamo di assorbire piccole parti di verità alla volta, integrandola completamente.   In un giardino incolto,
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La più lunga storia d’amore che esiste é quella tra la terra e il sole. Così lontani, eppure indissolubilmente uniti. La loro relazione va oltre ogni immaginazione. L’amore eterno che li unisce é la sorgente di tutta la vita. Nel loro continuo dialogo c’è rispetto, compassione, fiducia, nutrimento. Il sole, principio maschile, sostiene, nutre ed alimenta la terra. La terra, principio femminile é madre di tutte le forme di vita. Ella é paziente, umile, gentile
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Guardati allo specchio tutte le volte che vuoi, ma ricorda che non sei l’immagine dentro quello specchio. Gli altri, il mondo attorno a te sono il tuo specchio, ma non identificarti con ciò che vedi. Se la tua proiezione verso l’esterno diventa anche identificazione, allora dipendi solo da ciò che vedi. Guarda l’arroganza, ma non esserne risucchiato. Guarda l’ignoranza, ma non esserne contaminato. Guarda l’illusione, ma non diventarne prigioniero. Esci dallo schema degli opposti dove
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È incredibile cosa si può fare con ago e filo. Lo sapevano benissimo le nostre nonne, quando a casa, visto il poco che possedevano, dovevano continuamente ricucire, rattoppare, aggiustare. L’ago e il filo erano il pronto intervento per risolvere con urgenza ogni cosa: strappi, buchi, rotture, così che qualsiasi indumento fosse velocemente ripristinato. Il loro intervento era il più delle volte miracoloso e riuscivano a salvare cose che apparentemente potevano considerarsi irrecuperabili. Concludevano infatti ogni
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Così come il ricercatore d’oro rimescola ripetutamente nel suo setaccio il materiale raccolto dal letto del torrente, così ognuno di noi viene rimescolato, scomposto, destrutturato nel grande setaccio della vita. Non a caso la setacciatura é anche chiamata “vagliatura”, ossia separare gli elementi utili (puri) dalle scorie, dalle tossine, dalle impurità. In questo modo possiamo osservarci in profondità, addentrandoci in nuovi aspetti di noi stessi, conosciuti o sconosciuti, visibili o invisibili, di luce o di
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