L’ALCHIMIA DELL’ ABBONDANZA

È convinzione comune che abbondanza, ricchezza e denaro si possano ottenere solo attraverso il sacrificio e la competizione. Siamo stati condizionati a credere più nella mancanza che nell’abbondanza.
Ma questo modo di vedere limita il nostro mondo e soffoca il nostro potenziale! È questa infatti una grande illusione che molti vivono e condividono – una potente programmazione subconscia basata su una distorta percezione della realtà – nella quale sacrificio, mancanza e competizione hanno preso il posto dei più elevati potenziali della coscienza, della gioia e dell’abbandonza.

Tutto ciò però può essere cambiato grazie a un nuovo paradigma: una riconnessione autentica con la nostra eredità divina, una “ricchezza” interiore che diviene poi anche “ricchezza” esteriore.
L’abbondanza dunque non va ricercata, ma è conseguenza diretta della realizzazione interiore, del risveglio della coscienza e giunge a noi in un modo spontaneo e naturale, senza lotta o sacrificio. È questa la trasmutazione alchemica del vecchio uomo che si muoveva cercando di modificare l’esterno, nel nuovo uomo che dall’interno modificherà l’esterno.