Prendersi una pausa per ritemprarvi fisicamente, mentalmente e spiritualmente, è necessario per avere risultati eccellenti, ma non cadete in auto-compiacimento e nel letargo che favoriscono la pigrizia, la stravaganza e la negligenza. Se arrivate al punto di “noncuranza”, allora del vostro tempo libero viene fatto un cattivo uso ed è meglio se viene avvalorato da qualche passatempo più “meritevole”.
Affinché eventuali desideri abbiano effetto e prolunghino una spinta in avanti, devono essere idealmente CONTINUI, e questa è l’enfasi che vorremmo porre. Il “sincero desiderio” di cambiare qualcosa che percepite come erroneo o “negativo”, è da lodare, ma se non è “continuo”, allora in ultima analisi sarà inefficace.
Quindi, qualunque sia il vostro stato di azione o inazione, TENETE D’OCCHIO IL VOSTRO OBIETTIVO. Non lasciatevi distrarre da quello che gli altri danno a vedere o dalla loro inerzia. Concepite voi stessi come una palla di neve che rotolando raccoglie nuovo materiale, nuovi impulsi, nuove idee e diventa sempre più grossa. Stare fermi è sciogliersi al sole.
Quindi, interrompete le vostre missioni per un breve periodo, ma usate quel tempo di “non-azione” per riprendervi e per rendervi più sensibili alle perle di preziose ispirazioni che la vostra voce interiore vi proporrà nei momenti di tranquillità in cui la vostra capacità di ascoltare e ricevere sono al massimo.
Jhonny
